"Ci imponiamo di non aspettarci niente, ma nel cuore in realtà la speranza non si spegne mai."

sabato 25 dicembre 2010

Buon Natale



Buon natale
per ogni sorriso che saprai donare
per ogni gesto d'amore che saprai compiere
per ogni certezza che saprai dare
Sono questi i doni più preziosi
che fanno felici chi li riceve,
ma sopratutto chi li compie.
Auguri di vero cuore
ma sopratutto auguri a tutti quelli
che non aspettano il Natale per essere buoni.


mercoledì 22 dicembre 2010

Che cosa c'è?


Come ti amo
non posso spiegarti
non so cosa sento per te
ma se tu mi guardi
negli occhi un momento
puoi capire anche da te
che cosa c'è...



sabato 11 dicembre 2010

Voler stare soli è un crimine secondo te?

se qualcuno è stato così bravo da rubarti il cuore e fuggire, ad esempio, e tu ti ritrovassi con un pugno di sabbia nel petto cercando di ricostruire qualcosa in santa pace, ti sembrebbe giusto sentirti dire continuamente che stai sprecando tempo? e così la felicità la puoi trovare solo se hai qualcuno accanto?...

Eri la rosa.

Eri la rosa nel sottile vaso di cristallo. Stupendamente bella e fragile come la felicità. Il bambino cogliendoti non ha pensato che così saresti appassita, che avresti perso lo splendido rosso scarlatto e avrebbe negato il tuo dolce profumo al resto del mondo. Lui, accecato da tanta meraviglia, ha gettato il vaso a terra riducendolo in frantumi e ha strappato via i petali abbandonandoli al vento che ancora oggi mi parla di te. Non ci sei più eppure ci sei sempre, e se guardo un'altra rosa, in confronto a te, io non posso neanche chiamarla fiore. Ecco di nuovo il vento.

mercoledì 24 novembre 2010

Shattered - In frantumi


Ieri sono morto; il futuro sta sanguinando
Caduto nella tua solarità
Il futuro è spalancato oltre il verosimile
Sapere perché la speranza muore
E si perde ciò che si è trovato, un mondo tanto vuoto
Sospeso in un compromesso
Ma il silenzio di questo suono presto seguirà
In qualche modo il tramonto
E trovare le risposte
Vuol dire dimenticare tutte le domande che chiamiamo casa
Passando per le tombe degli ignoti

Mentre la ragione annebbia i miei occhi con uno splendore che perde colore
Illusioni della luce del sole
Un riflesso di una menzogna mi tiene in attesa
Con l'amore sparito per così tanto tempo
E questo giorno sta finendo
E' la prova che il tempo uccide tutta la fede che conosco
Sapendo che la fede è tutto ciò che ho

E ho perso chi sono (sto aspettando)
E non riesco a capire (e svanire)
Perché il mio cuore è infranto? (e stringendo)
Rigettando il tuo amore (amore), senza (su queste lacrime)
amore va male; parole senza vita prendono forma (sto piangendo)
Ma lo so, tutto quel che so è che la fine sta cominciando (sto morendo stanotte)
Chi sono dal principio (sto aspettando)
Portami a casa dal mio cuore (e svanendo)
Lasciami andare e correrò (e stringendo)
Non starò zitto, (zitto), per tutto questo tempo (su queste lacrime)
versate invano; anni sprecati, guadagni buttati (sto piangendo)
Tutto è perduto ma la speranza rimane e questa guerra non è finita (sto morendo stanotte)
C'è una luce, c'è un sole (sto aspettando...)
Che raccoglie tutti questi frantumi
Li porta al luogo cui apparteniamo (sto aspettando...)
Ed il suo amore ci conquisterà tutti

Ieri sono morto; il futuro sta sanguinando
Caduto nella tua solarità

martedì 23 novembre 2010

Ricordi.

E' come se avessimo camminato per breve tempo tenendoci per mano, sentendole scambiarsi calore e emozioni e poi improvvisamente ci fossimo resi conto che non potevamo andare nella stessa direzione... o almeno non insieme e allora si sono perse. A volte ho la sensazione che tornino a sfiorarsi, altre invece le sento fredde e lontane. Vorrei solo sapere se desideri tornare a camminare al mio fianco, se ripensi mai a quel giorno in cui condividevamo lo stesso orizzonte.

venerdì 19 novembre 2010

Mi hai lasciato con vetro tagliente in mani di burro.

Gli sguardi, ecco quello che mi rimane. Mi hai tolto la parola, mi hai tolto il sorriso, mi stai improvvisamente negando ogni parte di te ma non riuscirai a privarmi dei tuoi occhi. Non posso che perdermi in essi e rifugiarmi in un sogno, dove egoisticamente, quel mare è solo mio.
Così
segretamente ti amo...

mercoledì 17 novembre 2010

Roberto Benigni - Innamoratevi



Voi non scrivete subito poesie d'amore che sono le più difficili
aspettate almeno una ottantina d'anni
scrivetele su un altro argomento
che ne so... sul male su un termosifone sui treni in ritardo,
non esiste una cosa più poetica di un altra.
Avete capito la poesia non è fuori è dentro.
Cos'è la poesia non chiedermelo più,
guardati nello specchio la poesia sei tu.
E scrivetele bene le poesie cercate bene le parole,
dovete sciegliere,
a volte ci vogliono 8 mesi per trovare una parola,
sciegliete,
che la bellezza è cominciata quando qualcuno a cominciato a scielgliere.
Guardate Eva , sapete quanto ci ha messo Eva prima di sgliegliere la foglia di fico giusta?
o questa, questa o questa... ha spogliato tutti i fichi del paradiso terrestre...
INNAMORATEVI!!
Se non vi innamorate è tutto morto
vi dovete innamorare e diventa tutto vivo si muove tutto
DILAPIDATE LA GIOIA!!
INNAMORATEVI!!
Sperperate l'allegria,
siate tristi e taciturni con esuberanza
fate soffiare in faccia alla gente la felicità...
INNAMORATEVI!!
Questo è quello che dovete fare
per trasmettere la falicità bisogna essere felici
e per trasmettere il dolore bisogna essere felici.
Siate felici, per essere felici dovete patire
stare male soffrire non abbiate paura di soffrire
tutto il mondo soffre.
E se non avete i mezzi non vi preoccupate tanto per fare poesia una sola cosa vi serve
...tutto.
E non cercate la novità,
la novità è la cosa più vecchia che ci sia
e se il verso non vi viene da questa posizione
da questa da cosi..buttatevi in terra mettetevi cosi!!
è da distesi che si vede il cielo... guarda che bellezza..
perchè non mi si sono messo prima??
I poeti non guardano vedono...
Fatevi obbedire dalle parole...
INNAMORATEVI!!
Se non vi innamorate è tutto morto
vi dovete innamorare che diventa tutto vivo
si muove tutto...
DILAPIDATE LA GIOIA!!
INNAMORATEVI!!
Sperperate l'allegria
siate tristi e taciturni con esuberanza
Fate soffiare in faccia alla gente la felicità
INNAMORATEVI!!
Questa è la bellezza
come quei versi la
che voglio che rimangano scritti li perr sempre...
...Forza cancellate tutto!

sabato 13 novembre 2010

Ho posto la luna come centro di gravità del mio cuore.

- Ci sono spunti interessanti ma andrebbero messi più ordinatamente. - E' stata questa l'annotazione del prof. di italiano sul mio saggio breve riguardante la "ricerca della felicità". Leggendola ho subito pensato come questa frase potrebbe essere una perfetta metafora della mia vita. Nel perseguire la felicità mi circondo di sentimenti, sia belli che non, ma poi non riesco ad ordinarli. Metto ogni cosa dentro di me senza una legge, senza regole. Non posso fare a meno di essere instabile, ho posto la luna come centro di gravità del mio cuore e attorno ad essa regna questo splendido caos.



giovedì 11 novembre 2010

Volevo un segno di te


Volevo un segno di te, lo avevo scritto ovunque ma non mi bastava. Lo volevo addosso, sulla mia pelle. Ho preso la lama e, senza neanche pensarci, l'ho inciso su di me, sulla debole carne che in nessun modo ha opposto resistenza. Il bruciore ha pervaso il mio braccio ma è stato niente in confronto al dolore che può provocarmi anche solo una tua stupida parola. La gente mi ha guardato e mi ha detto che sono malata. Sai... penso che abbiano ragione. Sono maledettamente malata di te! Sei il virus che mi è entrato dentro senza che neanche me ne rendessi conto e inconsapevolmente ti ho fatto infettare ogni singola cellula del mio corpo. Ma il bello sai qual'è? che non esiste cura... perché, tu stesso, sei origine e cura del mio male. Così, stanca e distrutta, lentamente mi assopisco sperando che tu decida di salvarmi.

venerdì 5 novembre 2010

La vita è come un cruciverba: fatta di vuoti che devono essere riempiti!

Ognuno pensa con cura alle parole da inserire: successo, famiglia, amicizia... amore! ma non sempre esse trovano spazio nelle caselle. Allora bisogna variare, cercare, capire qual'è la parola mancante, quella giusta, perché si sà, un cruciverba incompiuto non piace a nessuno.

mercoledì 3 novembre 2010

Conquistare te è conquistare una terra lontana.

Sei un isola sperduta nell'oceano blu, immensa come i tuoi occhi, in cui mai nessun uomo è approdato. Qualcuno forse l'ha intravista da lontano ma non cogliendone la bellezza ha preferito restare lontano ad ammirare, e poi continuare il viaggio. Le onde la cullano perpetuamente e caldi raggi di luce la riscaldano, ma lei si sente sola. E' in attesa del coraggioso avventuriero, del pirata, che nonostante le insidie decida che nient'altra cosa abbia più importanza di raggiungere quel piccolo angolo di mondo colmo di bellezza semplice.

martedì 2 novembre 2010

Mi stò innamorando di te!

- Mi stò innamorando di te!

- Non sono quella che credi tu, sono solo una tua fantasia.

- No, è una sciocchezza, tu sei reale. Le tue cicatrici, il tuo talento, il fatto che io possieda un misero bar e tu accetti che sia tutto quello che farò. Amo il tuo dolore, e mi piace che quando siamo insieme io riesco a mandarlo via. Il tuo amore è come un panino caldo e quando ti guardo negli occhi sento delfini che applaudono.

- Ecco quello che lui ancora non sà, io mi annullo nella persona che amo, sono una membrana permeabile. Se ti amo puoi avere tutto: i miei soldi, il mio tempo, il mio corpo, il mio cane, i soldi del mio cane... mi prendo i tuoi debiti, proietto su di te tutte le splendide qualità che in realtà non hai mai coltivato in te stesso. Ti darò tutto questo e anche di più finchè sarò così esausta e svuotata che l'unico modo per guarire sarà di infatuarmi di qualcun altro.


Tratto dal film - Mangia Prega Ama -


sabato 30 ottobre 2010

- ...Però adesso tu vedi il mondo con altri occhi?

- Si, suppongo che sia così.

- Credo che capiti a tutti, crescendo. Scopri chi sei e cosa vuoi e poi ti rendi conto che le persone conosciute fino a quel momento non ti capiscono più. E così conservi i ricordi meravigliosi, ma intanto vai avanti da solo. E' assolutamente normale. [...]

Il posto che cercavo - Nicholas Sparks

venerdì 29 ottobre 2010

Inaspettato

Inaspettato come la pioggia che batte all'improvviso sul vetro della finestra e mi costringe a girarmi per vederla cadere, come se il solo rumore non bastasse a dimostrarne la presenza. Inaspettato! come la neve quella mattina di Dicembre quando aprendo gli occhi ti sei accorto che il mondo aveva perso il suo colore per lasciare posto al candore del bianco cristallo. Sei allo stesso modo inaspettato e lo sento perchè il cuore batte forte nel petto, ma la mente mi dice di girare gli occhi, come se cercasse un motivo per screditare quell'emozione che cresce, e ancora aumenta, per poi piombare nel silenzio più totale. Inaspettato... inaspettato e atteso come l'attimo prima di un bacio.


martedì 26 ottobre 2010

Le ragazze sono come le mele sugli alberi.

Le ragazze sono come le mele sugli alberi.
Le migliori sono sulla cima dell'albero.
Gli uomini non vogliono arrivare alle migliori, perché
hanno paura di cadere e ferirsi.
In cambio, prendono le mele marce che sono cadute
a terra, e che, pur non essendo così buone,
sono facili da raggiungere.
Perciò le mele che stanno sulla cima dell'albero, pensano
che qualcosa non vada in loro, mentre in realtà
"Esse sono grandiose". Semplicemente devono essere
pazienti e aspettare che l'uomo giusto arrivi, colui che sia
cosi coraggioso da arrampicarsi fino alla cima
dell'albero per esse.
Non dobbiamo cadere per essere raggiunte, chi avrà
bisogno di noi e ci ama farà
di tutto per raggiungerci.
La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per
essere calpestata, ne dalla testa per essere superiore.
Ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere
protetta, e accanto al cuore per essere amata.

William Shakespeare

domenica 24 ottobre 2010

Di che colore è il tuo cielo oggi?

Come puoi dire di non essere superficiale se sei il primo che si sofferma sulla forma. Sei solo capace di osservare un tramonto e dirmi che è il sole che compie la sua routine, mentre io ti dico che non può essere una routine perchè non ho mai visto due cieli perfettamente uguali. Non le hai viste le sfumature vero? Se ti domando di che colore è il cielo mi risponderai che è blu e io ti dirò che ti sbagli e che il colore stà tutto negli occhi di chi osserva.




"ci sono quelle sere che sono più dure dove serve bere via le paure..."

Perchè ho bevuto? sapevo che poi la vista si sarebbe annebbiata e lo stomaco si sarebbe ribellato, sapevo che poi mi sarei svegliata con un gran mal di testa e con la nausea, eppure l'ho fatto... di nuovo! mi sono ubriacata e l'ho fatto bevendo fino all'ultima goccia l'essenza della tua anima amara.

venerdì 22 ottobre 2010

Sei ardente fuoco e io dinamite di parole,

mi basta sfiorarti e tutto esplode in un fuoco d'artificio pieno di colori che non puoi vedere se non dal rossore delle gote.
Alla fine tutto si consuma e l'arcobaleno si trasforma in poesia.

Grazie Perchè...

Voglio amarti come fanno i bambini.

Non voglio amarti come fanno gli adulti, voglio amarti come fanno i bambini, senza maschere ne bugie, senza odio e pregiudizi, senza invidia ne orgoglio.
Voglio amarti come fanno loro, solo per la gioia di starti accanto, di giocare con te e di poterti stare vicino quando poi cadendo ti sbucci un ginocchio e chiedi un bacino sperando che allevi il dolore... lo sò ora le ferite sono un pò diverse da quando eravamo piccoli, ma vorrei essere al tuo fianco, con premura, allo stesso modo.
Voglio amarti come fanno i bambini che con dei semplici gesti imparano ad amare.


giovedì 21 ottobre 2010

Sei il pensiero che mi disturba ogni sera prima di addormentarmi,

mi impedisci di chiudere gli occhi e sognare per mostrarmi che nella realtà non sei al mio fianco.

lunedì 18 ottobre 2010

Chi visse sperando...

Questo è un periodo un pò piatto per la mia ispirazione. Penso che molto sia dovuto allo stress: scuola, patente e poi i soliti problemi adolescenziali.... inoltre facendo ed. fisica a scuola mi sono anche storta una caviglia un bel problemino da aggiungere alla collezione. Mi sento parecchio negativa stasera, e forse non è solo stasera ma in generale in questo periodo che non riesco a essere positiva. Non voglio farmi illusioni perchè poi sò già come finisce: ci rimango male!
Come si dice : "chi visse sperando morì deluso" e io non vorrei proprio fare questa fine... però che dovrei fare se non sperare che il tempo sistemi le cose?

mercoledì 13 ottobre 2010

Streets of Love - Rolling Stones

I Sentieri Dell'amore

Sei terribilmente piena di vita,
Sei terribilmente bella
Devo ammetterlo
Mi hai spezzato il cuore
La terribile verità
E’ davvero triste
Devo ammetterlo
Sono stato terribilmente male
Mentre gli amanti ridono
E la musica suona,
Inciampo
E nascondo il mio dolore
Mmmm, si accendono i lumi,
La luna è tramontata,
Penso di aver attraversato
Il Rubicone.

Ed io, io, io, io
Cammino lungo i sentieri dell’amore
E questi sono pieni di lacrime.

Ed io, io, io, io
Cammino lungo i sentieri dell’amore
E questi sono pieni di paure.

Mentre la musica risuona forte
Dalle macchine che passano,
Una coppia mi guarda da un bar
Un complesso suonò proprio
La marcia nuziale
E il negozio all’angolo
Ripara cuori infranti
E una donna mi chiede di ballare
Oooooh, è gratis,
(E’) solo un’altra possibilità.

Oooohh, ma io, io, io, io
Cammino lungo i sentieri dell’amore
E questi sono pieni di lacrime
Ed io, io, io, io, io,
Cammino lungo i sentieri dell’amore
Per mille anni… oh, dimmi ora… Ahh..

Cammino lungo i sentieri dell’amore, e questi sono inzuppati di lacrime, ohhh…

Avevi la mossa
Avevi le carte
Devo ammetterlo
Eri terribilmente bella
La terribile verità
E’ terribilmente triste
Devo ammetterlo
Sono stato terribilmente male.

Ed io, io, io, io,
Cammino lungo i sentieri dell’amore
E questi sono inzuppati di lacrime.

Ed io, io, io, io,
Cammino lungo i sentieri dell’amore
Per mille anni.

Ed io, io, io, io,
Cammino lungo i sentieri dell’amore
E questi sono inzuppati di lacrime.




martedì 12 ottobre 2010

sabato 9 ottobre 2010

Il vento.




Che tu possa essere, nella tua dolce primavera,
vento della notte che trascina con sè luce argentata e polvere di stelle,
che profuma di fiori e erba falciata,
che parla di posti lontani,
che canta di vita che nasce e di vita che muore,
che suona di segrete carezze di teneri amanti.

Che tu possa essere come il vento che si trasforma in uragano, forza della natura,
travolgendo ogni cosa
oppure come giovane brezza del mattino,
un nuovo sole è sorto e la tua pelle rosea si rinfresca e rischiara.

Che tu possa semplicemente essere il vento che spettinandoti ti ricorda di me...

Il passato

Il passato è come un'ombra: te la lasci alle spalle e te ne dimentichi ma non puoi mai sapere quando il sole girerà e te la sbatterà in faccia!

venerdì 8 ottobre 2010

Che tristezza.

EGOISTI che si fingono ALTRUISTI pensando di darti consigli e sputando in realtà sentenze sulla tua vita senza sapere assolutamente come stanno le cose...

1- Non devo fare il resoconto delle mie azioni a nessuno, tanto è chi sbaglia che poi subisce le conseguenze.

2- Cercare di farmi venire i sensi di colpa e aumentare la merda che ho dentro non mi sembra di certo un buon modo per aiutarmi.

Guarda me.

Se vuoi vedere lo sguardo di qualcuno che stà soffrendo... guarda il mio!
Se vuoi vedere il sorriso di qualcuno che stà nascondendo una lacrima... guarda pure il mio sorriso!
Se vuoi vedere la faccia di qualcuno che stà cercando di nascondere la merda che ha dentro.. guarda la mia!
Se vuoi vedere qualcuno che vive ogni giorno pensando solo a qualcosa di fragile e effimero... guarda me!

giovedì 7 ottobre 2010

" Nessuno nasce odiando qualcun'altro a causa del colore della pelle, o del suo background, o del suo credo. Le persone imparano ad odiare, e se imparano ad odiare possono anche imparare ad amare, perchè l'amore è un sentimento molto più naturale del suo opposto."



Nelson Mandela

domenica 3 ottobre 2010

Gli alberi sono le radici del cielo.


Nel 1854 il Grande Capo Bianco in Washington (Douglas) fece una offerta per una vasta area di terra indiana e promise una riserva per il popolo indiano. La risposta del Capo indiano Seattle è stata descritta come il più bello e profondo documento sull’ambiente mai fatto.

Noi possiamo essere fratelli dopo tutto.

Come puoi tu comprare o vendere il cielo, il calore della terra?

L’idea è strana per noi.

Se non possediamo la freschezza dell’aria e lo scintillio dell’acqua, come puoi tu comprarli?

Ogni parte di questa terra è sacra al mio popolo, ogni ago di pino luccicante, ogni spiaggia sabbiosa, ogni pioggerella nei boschi ombrosi, ogni libero e ronzante insetto è santo nella memoria e nell’ esperienza del mio popolo, la linfa che scorre negli alberi trasporta le memorie dell’uomo rosso .

I morti della razza bianca dimenticano il paese dove sono nati quando vanno a dimenticare tra le stelle . i nostri morti non dimenticano mai questa magnifica terra perché essa è la Madre del popolo rosso . Noi siamo parte della terra ed essa è parte di noi .

I fiori profumati sono nostri fratelli; il cervo, il cavallo, la grande aquila, sono nostri fratelli . Le montagne rocciose , la rugiada dei prati, il caldo corpo del pony e l’uomo, tutti appartengono alla stessa famiglia.

Così, quando il grande Capo in Washington dice che desidera comprare la nostra terra, chiede molto da noi .

Il Grande Capo dice che riserverà un posto dove noi potremo vivere in modo confortevole . Egli sarà nostro Padre e noi saremo i suoi figli .

Così noi considereremo la vostra richiesta di comprare la nostra terra.

Ma ciò non sarà facile . Perché questa terra è sacra per noi .

Quest’acqua luccicante che scorre nei ruscelli e nei fiumi non è soltanto acqua, ma è il sangue dei nostri antenati. Se vi vendiamo della terra, voi dovete ricordarvi che essa è sacra e dovete insegnare ai vostri figli che essa è sacra e che ciascun pallido riflesso nell’acqua chiara dei laghi narra gli eventi e le memorie della vita del mio popolo.

Il mormorio dell’acqua è la voce del padre di mio padre.

I fiumi sono nostri fratelli, essi placano la nostra sete, trasportano le nostre canoe e cibano i nostri figli.

Se ti vendiamo la nostra terra, devi ricordarti ed insegnare ai tuoi figli che i fiumi sono nostri fratelli come pure vostri, e dovete d’ora in avanti essere gentili con i fiumi, come lo siete con un fratello.

Sappiamo che l’uomo bianco non capisce il nostro vivere e pensare . Ogni pezzo di terra ha lo stesso valore di un altro. La terra non è sua sorella ma suo nemico, e quando l’ha conquistata, se ne va!

Lascia le tombe dei suoi padri alle spalle, senza preoccuparsi . Porta via la terra dei suoi figli, senza pensarci.

La tomba di suo padre ed il luogo di nascita dei suoi figli sono dimenticati.

Egli tratta sua Madre, la Terra, e suo Padre, il cielo, come cose che si possono comprare, saccheggiare, vendere come pecore o perline bianche.

Il suo appetito divorerà la terra e lascerà solo un deserto.

Io non so, il nostro modo di vivere è diverso dal vostro.

La vista delle vostre città fa male agli occhi dell’uomo rosso. Ma forse perché l’uomo rosso è un selvaggio e non capisce.

Non c’è un posto tranquillo nella città dell’uomo bianco.

Nessun posto dove udire il fruscio delle foglie a primavera o il ronzio delle ali d’un insetto .

Ma forse perché io sono un selvaggio e non capisco. Solo il rumore che sembra insultare le orecchie.

E cosa c’è li da vivere se un uomo non può udire il pianto solitario di un uccello o i discorsi delle rane intorno ad uno stagno di notte ? Io sono un uomo rosso e non capisco.

L’indiano preferisce il dolce suono del vento che batte sulla faccia di uno stagno ed il profumo dello stesso vento, pulito da una pioggia di mezzogiorno o profumato dall’essenza di pino.

L’aria è preziosa all’uomo rosso, diventa con tutte le cose lo stesso respiro; l’animale, l’albero, l’uomo, tutti dividono lo stesso respiro.

L’uomo bianco sembra non notare l’aria che respira; come un uomo in agonia per molti giorni, egli è intorbidito dalla puzza.

Ma se noi ti vendiamo la nostra terra, devi ricordare che l’aria è preziosa per noi, che l’aria divide il suo spirito con tutta la vita che vivifica.

Il vento che diede a nostro nonno il suo respiro riceve anche il suo ultimo respiro .

E se ti vendiamo la nostra terra, tu devi conservarla come una cosa sacra, come un luogo dove anche l’uomo bianco può andare a gustare il vento profumato dai fiori del prato.

Così prendiamo in considerazione la tua offerta per comprare la nostra terra .

Se noi tutti decidiamo d’accettarla, io metterò una condizione : l’uomo bianco deve trattare gli animali come i suoi fratelli .

Sono un selvaggio e non capisco un modo diverso d’agire .

Ho visto migliaia di bufali marcire nella prateria, lasciati dall’uomo bianco che li aveva colpiti da un treno in corsa .

Sono un selvaggio e non capisco come il cavallo di ferro fumante possa essere più importante del bufalo che noi uccidiamo solo per poter sopravvivere.

Cos’è l’uomo senza gli animali ? Se tutti gli animali se ne andassero, l’uomo morirebbe per una grande solitudine di spirito.

Qualunque cosa succeda agli animali presto succede all’uomo.

Tutte le cose sono collegate

Voi dovete insegnare ai vostri figli che la terra sotto i loro piedi è la cenere dei loro antenati. Così essi rispetteranno la terra .

Dite ai vostri bambini che la terra è ricca delle vite dei loro parenti.

Insegnate ai vostri figli ciò che noi abbiamo insegnato ai nostri figli, che la terra è nostra Madre.

Qualsiasi cosa succeda sulla Terra succede ai figli della Terra .

Se gli uomini sputano sulla Terra sputano su se stessi.

Questo sappiamo: la Terra non appartiene all’uomo, l’uomo appartiene alla Terra .

Questo sappiamo : tutte le cose sono legate come il sangue che unisce una famiglia.

Tutte le cose sono legate

Qualsiasi cosa succeda alla Terra succede ai figli della Terra.

Un uomo non tesse la trama della vita : egli è solamente un filo in essa .

Ciò che fa alla trama fa a se stesso .

Anche l’uomo bianco il cui Dio cammina e parla come lui da amico ad amico, non può essere esente dal comune destino .

Noi possiamo essere fratelli dopo tutto ! Vedremo.

Una cosa sappiamo che l’uomo bianco può un giorno scoprire : il nostro Dio è anche suo Dio .

Voi potete pensare ora di possederlo così come desiderate d’avere la nostra terra, ma non potete .

Egli è il Dio dell’uomo e la sua compassione è uguale per l’uomo rosso e per il bianco .

Questa Terra è preziosa a Dio e il danneggiare la Terra è accumulare disprezzo sul suo Creatore . Gli uomini bianchi pure passeranno, forse più presto di tutte le altre tribù.

Contaminate il vostro letto e una notte soffocherete nella vostra immondizia.

Ma mentre morirete voi brillerete bruciati dalla forza del dio che vi ha condotto in questa Terra e che per un qualche speciale disegno vi ha dato il dominio su questa terra e sull’uomo rosso .

Quel destino è un mistero per noi per cui noi non capiamo, quando i bufali sono massacrati, i cavalli selvaggi domati, gli angoli remoti dei boschi resi pesanti dall’odore di molti uomini e le colline macchiate da fili parlanti.

Dov’è il bosco? Sparito.

Dov’è l’aquila? Sparita.

E’ la fine del vivere e l’inizio della sopravvivenza.

Venderanno anche il cielo che decadra’ da sovrano

Si spartiranno le stelle

scomponedo il carro

e il solco di un viaggio

testimone di speranza piacevole.

E la dignita’ del cigno

bellezza scontrosa che tenta ogni singola acqua

che sia oceano o lacrima

all’abuso di un bacio

nel segreto miracolo delle notti di marea.


Sono selvaggia

e abito il rifugio di una ferita indifferente.

Ma trionfo solitudine

nella compagnia esatta di uomini come questi

che estraggono la verita’ semplice

dal rispetto di una miniera intatta.

Uomini

che come i poeti

vivono

soffrendo come Dio.

sabato 2 ottobre 2010

La Fame Di Camilla - Buio E Luce

Sono qui in cerca di un’anima
Con cui dividere tutto quello che ho
Sono qui per trovare un riflesso
Che ti assomiglia un po’ perché mi sento solo
Mi vedi qui che cerco pace nel cuore
Ma so soltanto come evitare l’amore!


Mi dispiace


Mi dispiace un pò per quelle amicizie finite e per quelle mai iniziate. Mi dispiace per quelle amicizie che amicize non erano anche se lo abbiamo sempre creduto. Mi dispiace per tutti quegli amori mai iniziati e per tutti quelli finiti... ma forse questo è un pò troppo perchè ognuno di noi ha amato. Tutti abbiamo amato anche solo un particolare... il modo in cui quella canzone ti faceva pensare a lui e ti faceva sognare, il modo in cui il suo profumo ti rimaneva sulla maglietta dopo che vi eravate abbracciati a lungo, il modo in cui ti fissava , il modo in cui si sistemava i capelli. Puoi aver amato il modo in cui ti guardava, ti faceva una carezza e accennava quel dolce sorriso e poi ? e poi ha finito per odiare queste stesse cose. Ora non ne sopporti neanche il pensiero e forse mi spiace, mi spiace che tutto quello che si ama prima o poi lo si odia. L'odio vero è solo quello che nasce dall'amore, così come il buio è assenza di luce, l'odio è assenza di amore e non potrebbe esserci l'uno senza l'altro... è il gioco degli opposti che si completano e mi spiace... mi spiace per noi che non sò se eravamo entrambi dalla parte della luce o dalla parte del buio ma sò che non ci completavamo.

Ogni tanto...

Ogni tanto osservo la pioggia che bagna i miei occhi e allora la mia vista si annebbia. La figura di te che sembrava così nitida e bella, scompare in un'ombra oscura quasi inquitante, e ho paura di dimenticare la bellezza del tuo viso... la profondità del tuo sguardo.
Ogni tanto osservo i miei occhi bagnare il mio cuore e allora sono i sentimenti che si annebbiano. Il bene che c'era, l'amore che c'era, sembra non sia più lì, tutto ha lasciato posto al dubbio e il dubbio non fà che straziare te... si te! perchè tu sei il mio pensiero e come strazio lui è la tua immagine che si deforma.

giovedì 30 settembre 2010

Cos'è l'amore?


1. L'amore è quando esci a mangiare e dai un sacco di patatine fritte a qualcuno senza volere che l'altro le dia a te. (Gianluca, 6 anni)

2. Quando nonna aveva l'artrite e non poteva mettersi più lo smalto, nonno lo faceva per lei anche se aveva l'artrite pure lui. Questo è l'amore. (Rebecca, 8 anni)

3. L'amore è quando la ragazza si mette il profumo, il ragazzo il dopobarba, poi escono insieme per annusarsi. (Martina, 5 anni)

4. L'amore è la prima cosa che si sente, prima che arrivi la cattiveria. (Carlo, 5 anni)

5. L'amore è quando qualcuno ti fa del male e tu sei molto arrabbiato, ma non strilli per non farlo piangere. (Susanna, 5 anni)

6. L'amore è quella cosa che ci fa sorridere quando siamo stanchi. (Tommaso, 4 anni)

7. L'amore è quando mamma fa il caffè per papà e lo assaggia prima per assicurarsi che sia buono. (Daniele, 7 anni)

8. L'amore è quando mamma dà a papà il pezzo più buono del pollo. (Elena, 5 anni)

9. L'amore è quando il mio cane mi lecca la faccia, anche se l'ho lasciato solo tutta la giornata. (Anna Maria, 4 anni)

10. Non bisogna mai dire "Ti amo" se non è vero. Ma se è vero bisogna dirlo tante volte. Le persone dimenticano. (Jessica, 8 anni)


giovedì 23 settembre 2010

Incondizionatamente


L'amore incondizionato è una caratteristica che appartiene molto di più ad un'animale che ad un umano. Al mio cane non importa come mi vesto, non gli importa del mio conto in banca, non gli importa della mia faccia, di quello che faccio, semplicemente non gli importa chi sono, lui è disposto ad amarmi e a essermi fedele incondizionatamente. Non c'è una volta che non mi accolga allegramente chiedendo in cambio solo una carezza! un semplice gesto per così tanto amore. Chi di noi è disposto a comportarsi allo stesso modo?
Siamo tutti egoisti, orgogliosi, pieni di pregiudizi e aspettative e questi sentimenti ci sopraffanno e impediscono di far uscire il nostro lato migliore. La persona più forte è quella che riesce ad essere buona in ogni caso perchè è molto più facile comportarsi male che bene. E' molto più facile essere dalla parte del manico piuttosto che della lama perchè per ferirsi basta un'attimo. Allora ci si chiede da che parte stare...

martedì 21 settembre 2010

Emily Dickinson [656]


The name - of it - is "Autumn" -
The hue - of it - is Blood -
An Artery - upon the Hill -
A Vein - along the Road -

Great Globules - in the Alleys -
And Oh, the Shower of Stain -
When Winds - upset the Basin -
And spill the Scarlet Rain -

It sprinkles Bonnets - far below -
It gathers ruddy Pools -
Then - eddies like a Rose - away -
Upon Vermillion Wheels -


Il nome - suo - è "Autunno" -
Il colore - suo - è Sangue -
Un'Arteria - sulla Collina -
Una Vena - lungo la Strada -

Grandi Globuli - nei Viali -
E Oh, l'Acquazzone di Tinte -
Quando i Venti - rovesciano il Bacile -
E versano Pioggia Scarlatta -

Sparpaglia Berretti - laggiù -
Forma rubicondi Stagni -
Poi - avvolgendosi come una Rosa - se ne va -
Su Vermiglie Ruote -

sabato 11 settembre 2010

Mi ricordo che era inverno e nevicava. Mi sono svegliata, mi sono vestita con noncuranza, ed ho preso un treno.


Ho visto tanti, troppi amori. Ho visto amori che si tenevano per mano e si baciavano seduti su un sedile sgualcito di un treno. Ho visto amori, in stazioni, che si salutavano, amori che fumavano e buttavano i mozziconi nelle rotaie, per allentare la tensione e la nostalgia. Ho visto amori che si correvano incontro, che si salutavano e si abbracciavano. E ci ho visto tanto di quell'amore dentro i loro occhi che si guardavano, dentro le loro mani che si toccavano, dentro le loro bocche che si parlavano. Ho visto amori che camminavano mano per mano in strada, amori seduti su una panchina a scaldarsi un po' impacciati. Ho visto amori che urlavano in mezzo alla strada, mentre litigavano, per chissà cosa, per chissà chi poi. Ho visto amori appena nati, in un passeggino, coperti dal mondo ma con il viso fuori, ho visto amore nei loro visi che guardavano le persone che in quel mondo, gli hanno dato la vita, ho visto amore in quei occhi pieni di perché. Ho visto amori invece che andavano al cinema, o amori che ridevano insieme. Amori che facevano una foto a un qualcosa, amori invece che si facevano fare una foto. Ho visto amore in quelle macchinette pronte a rendere eterne quelle persone, che chissà, chissà se lo sarebbero state anche loro. Ho visto amori, seduti, a leggere un giornale, a prendere un caffè. Ho visto amori calpestare la neve, bere la pioggia, abbracciare il sole. Ho visto amori più maturi, che faticavano a camminare, ma non a tenersi per mano e a darsi baci che sapevano di vecchi ricordi. Ho visto amori in macchina, stressati dai problemi di tutti i giorni. Amori invece, rilassati, con tante valigie e tanta voglia di fare nuove esperienze. Ho visto amori seduti per terra, senza nulla, con un pezzo di carta che non parlava d'amore, ma di povertà. Ma ho visto amore dentro le loro mani che accarezzavano un fedele amico a quattro zampe, trattandolo come se fosse un tesoro inestimabile. Ho visto amori lasciarsi, dirsi le ultime parole, a darsi gli ultimi baci, come se tutto ciò potesse far tornare tutto come prima. Ho visto amori in una sala d'attesa d'ospedale, amori felici che aspettano una nuova persona nella loro vita, amori disperati che una persona se la vedono portare via. Ho visto amori dentro i negozi, dentro i ristoranti più pregiati e dentro i fast food meno raccomandati. Ho visto amori tra cucine, a lanciarsi cibo, o a litigare, dimenticandosi del cibo che cuoce. Ho visto amori sposarsi, altri divorziare. Ho visto amori in stanze da letto, amori passionali, amori per sentirsi un po' meno soli, amori colmi d'amore. Ho visto tanti, troppi amori. Non ho mai avuto il piacere di vedere il tuo, però. ©

pubblicata da this war is ours.

venerdì 10 settembre 2010

Gli uomini preferiscono una donna bella a una intelligente
perché tra essi gli stupidi sono più numerosi dei ciechi.

giovedì 9 settembre 2010

Scrivimi


cit. Quando è l'ultima volta che avete scritto una lettera? Quella classica, con la carta, la penna, la busta
.
Magari su carta senza righe, dovendo stare attenti a non disegnare montagne russe.
Scrivere, pensando bene a quel che si scrive, per non dover cancellare con righe o scarabocchi gli errori.
Quando salutavi qualcuno per andare via per un certo periodo quello ti diceva: "Scrivimi."
Mica ti diceva come adesso: "Mandami una mail ogni tanto, messaggiamoci, mi raccomando."
"Scrivimi."... Che bel suono ha questa parola. >>

Scrivere è una e delle cose che più mi piace, purtroppo oggi, nulla togliendo alla tecnologia, si fà uso sopratutto di sms, molto utili in alcuni casi ma anche molto freddi e distaccati.
Vorrei vivere ai tempi di mio nonno solo per poter almeno una volta usare quella famosa pennina intinta nel vasetto di inchiostro (vista solo attraverso qualche vecchia fotografia in bianco e nero) provare l'emozione di imbucare una lettera e pensare ad ogni parola scritta, cercare di immaginare la faccia di chi la riceverà e se ciò che hai scritto susciterà in lui tanta emozione quanta hai cercato di trasmetterne, controllare ogni giorno la cassetta della posta nella speranza di una risposta.
Vorrei avere nel cassetto qualche lettera da conservare per poter un giorno rileggerla e magari, rievocando dei dolci ricordi, versare qualche lacrima o meglio riderci sù.


mercoledì 8 settembre 2010

Splash

L'illusione è che tu semplicemente
stia leggendo questa poesia.
La realta' è che questa è
più di una
poesia.
Questo è il coltello di un accattone.
E' un tulipano.
E' un soldato che marcia
attraverso Madrid.
Questo sei tu sul tuo
letto di morte.
Questo è Li Po che ride
sottoterra.
No, non è una dannata
poesia.
E' un cavallo che dorme.
Una farfalla dentro
il tuo cervello.
Questo è il circo
del diavolo.
E non la stai leggendo
su una pagina.
E' la pagina che legge
te.
La senti?
E' come un cobra.
E' un'aquila affamata
che sorvola la stanza.
Questa non è una poesia.
la poesia è barbosa,
ti fa venire
sonno.
Queste parole ti incitano
a una nuova
follia.
Ti ha toccato la grazia,
sei stato spinto
dentro una
abbacinante regione di
luce.
Adesso l'elefante
sogna insieme
a te.
La volta dello spazio
curva e ride.
Adesso puoi morire.
Tu puoi morire adesso come
si doveva morire da uomini:
grande,
vittorioso,
con l'orecchio alla musica,
essendo tu la musica,
che romba,
romba,
romba.

Di Charles Bukowski

lunedì 6 settembre 2010


Ho sognato i tuoi occhi...
ho sognato che li fotografavo,
forse perchè non voglio dimenticarli.

domenica 5 settembre 2010


Cos'è ciò che pensiamo? ciò che diciamo? mi sembra sempre di più la brutta copia di frasi già dette, pensieri rubati a qualcun'altro e usati quando ci fanno comodo, senza neanche capire cosa significano... nessuno ha il coraggio di creare un pensiero proprio e chi lo fà è sempre visto come il folle, lo stupido, e chi mai darebbe ascolto ad un folle?
Ma tutto intorno a noi ci spinge a comportarci così, ci spinge ad avere un idolo, qualcuno da imitare, nessuno riesce (vuole) essere idolo di se stesso.

sabato 4 settembre 2010

Siamo tutti giusti nel nostro essere sbagliati

mercoledì 1 settembre 2010

Per tutta la vita.

Per tutta la vita andare avanti,
cercare i tuoi occhi negli occhi degl'altri,
far finta di niente,
far finta che oggi sia un giorno normale.

Che senso di vuoto,
che brutta ferita,
ferita da te, da me,
da quello che non c'è stato...MAI.

martedì 31 agosto 2010

Mercy - OneRepublic

I'm so lost in you
A tragedy seemed to be over now
A tragedy it seemed to be
But what now?

lunedì 30 agosto 2010

Ipocrisia

Il termine ipocrisia indica l'incoerenza voluta tra azioni svolte e valori enunciati tacitamente o esplicitamente. Per ipocrita si definisce la persona che afferma una determinata idea e poi si comporta in una maniera contraddittoria ad essa.

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Non sapevo cosa significasse esattamente questo termine e ora che lo sò mi rendo conto che infondo è pieno di persone ipocrite... mi rendo conto che forse lo sono anche io!

domenica 29 agosto 2010

Pablo Neruda

Ho letto questa poesia stupenda che si collega al post dell'altro giorno e ho deciso di pubblicarla...


Il tuo sorriso - Pablo Neruda

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amor mio, nell'ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d'improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, della luna,
riditela delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.


giovedì 26 agosto 2010

Libertà

"Si è davvero liberi quando si ha rispetto della libertà altrui."

mercoledì 25 agosto 2010

Il tuo sorriso


"Un sorriso non dura che un istante, ma nel ricordo può essere eterno."

Penso spesso al tuo sorriso, a me che sembra un sorriso bello e innocente e che molti direbbero che è il ghigno del diavolo. Quel sorriso a 32 denti, tutti bianchissimi e quel piccolo spazio frà gli incisivi...un difetto adorabile.
Ti ho visto sorridere tante volte ma quando hai sorriso per me è stato diverso e vorrei che un giorno lo facessi ancora...

martedì 24 agosto 2010

Impegnata a costruire il mio OTTIMISMO ARTIFICIALE

(hard working).



SEND MATERIALS...



domenica 22 agosto 2010

Linkin Park - Shadow Of The Day




Sometimes solutions aren't so simple...

Sometimes goodbye's the only way!



Sogni



Vi è capitato mai di fare un sogno così bello e talmente intenso da sembrare reale?

"...e poi quelli come me si svegliano a metà rimangono coi sogni mezzi aperti"

odio...


Non avevo mai provato un'odio simile...
non sò se sia più verso l'altro o verso me stessa...
sò solo che è così forte da farmi male,
mi piego dal dolore e dalle convulsioni,
il respiro diventa affannato,
la testa è pesante e sembra stia per scoppiare,
ho voglia di piangere ma non riesco...
è un'emozione prigioniera nel mio corpo che lotta per evadere ma non riesce!

?

La giornata più sbagliata della tua vita può essere anche la più bella della tua vita?

La cosa più cattiva che potevi fare può essere quella che ti ha dato più emozioni di ogni altra?

E' sempre ciò che più è proibito avere che vogliamo?

La persona da cui dovresti stare il più lontano possibile è sempre quella che vuoi più vicina?

...ad ognuna di queste domande ora mi viene di rispondere SI!



Ti sento!


Stanotte è successa una cosa strana ho guardato la luna e ti ho pensato e chissà perchè ho sperato scioccamente che anche tu stessi facendo lo stesso...ma sò che non è così!
A volte solo sapere di essere entrambi sotto lo stesso cielo, sapere che ogni volta che alzerai lo sguardo alla ricerca di una luminosa stella o meglio di un desiderio da realizzare, vedrai ciò che vedo anche io mi fà uno strano effetto... ti sento vicino, la tua presenza è così forte che mi sembra di vederti... ti sento vicino e non dovrei...

domenica 18 luglio 2010

mercoledì 14 luglio 2010

Auguri di una persona speciale!

Ecco il messaggio di auguri di mia cugina poco prima della mezzanotte... è una frase così bella che ho deciso che meritava di essere scritta anche qui:

Si è aggiunto solo un anno in più a questa tua vita ma come tutte le cose belle crescono ogni giorno anche tu lo stai facendo, continua ad essere quel meraviglioso raggio di sole che riempie la mia vita. Tanti "quasi" auguri!

ti voglio bene cuginetta :)