"Ci imponiamo di non aspettarci niente, ma nel cuore in realtà la speranza non si spegne mai."

mercoledì 23 febbraio 2011

Sai che vi dico? io continuo a ridere!

Se le cose andranno sempre peggio, se perderò del tutto l'appetito, se anche le ultime persone a cui tengo di più mi faranno il voltafaccia e inizieranno ad urlarmi contro, se tutto quello che può andare storto ci andrà, ed io come sempre ricomincerò a piangere, lo farò con un bel sorriso a 32 denti stampato sul volto!!

...ma chi voglio ingannare? non sò recitare!

venerdì 18 febbraio 2011

Quanti mozziconi di sigaretta ho visto alla stazione dei bus.

Qualcuno consumato fino al filtro, qualcun altro giusto un pò. Chissà cosa aspettava quella gente che ingannava il tempo fumando, già, perchè una stazione è un luogo di attesa... ma attesa di che cosa? a me piace pensare che quei mozziconi siano caduti da una mano improvvisamente più impegnata in una carezza per dover tenere una sigaretta, caduti da una bocca con troppa voglia di baciare per poter fumare, tirati in aria da braccia che saltano al collo di un amore.

mercoledì 16 febbraio 2011

Vado a comprare dei nuovi colori.


Vado a comprare dei nuovi colori perchè le pareti di questo mondo sono tristi e grigie.

Vado a comprare dei nuovi colori e il cielo lo dipingo come l'iride cobalto dei tuoi occhi, così guardare il firmamento sarà come guardarti dentro.

Vado a comprare dei nuovi colori: la notte sarà il nero dei tuoi capelli corvini e io sarò la tua luna. Il giorno sarà l'oro luccicante del tuo sorriso e tu sarai il mio sole.

Vado a comprare dei nuovi colori così potrò amare questo mondo imperfetto.


martedì 15 febbraio 2011

Sei un muro.


Sei un grande muro con una sola piccola porta e mi stò chiedendo dove hai nascosto la preziosa chiave, perchè per ora stò qui, a fissare "quel che c'è al di là" dal buco della serratura. Sei un muro in cemento armato, non ti avvicinerai mai a me perchè non sai fare altro che stare lì immobile e se anche sono io che corro verso di te ciò che ottengo è un'altra botta in faccia, un'altra dolorosa botta in faccia mentre tu neanche un misero graffio. Ho anche provato a scavalcarti con queste mie esili braccia e indovina... mi sono ritrovata distesa a terra priva di forze, con le mani ferite e arrossate, provando invidia per quegli esseri alati che liberi vedevo sfrecciare nel blu profondo del cielo e come pesci nuotavano nel mare dei miei occhi rigonfi di lacrime. Non mi resta che lanciare via questo cuore palpitante e malato. Nel mio petto ci stà stretto. Lo lancio al di là di questo meraviglioso muro, so che è un tuffo nell'ignoto, ma in questo disperato gesto di una cosa potrò essere sicura: prima di schiantarsi a terra, forse su un morbido tappeto d'erba, forse su un complicato groviglio di spine, esso sarà libero e avrà scoperto cosa significa volare... Nei miei sogni, ti vedo tendere abilmente le mani e in un fugace gesto salvarlo .



giovedì 3 febbraio 2011

Sarà freddo l'inverno.


Sarà freddo l'inverno

sarà fragile quest'anima dal ghiaccio appassita.

Sentirò quel soffio di vento che batte

e fà rumore nelle orecchie

e sarò sorda per troppo tempo

non udirò il tuo canto chiamarmi.


Sarà freddo l'inverno

non mi scalderai,

non mi scalderà un sentimento

ma non odiare questo cuore malato

e no, non serve niente operare

che di cicatrici ne ho già troppe.

Dai solo per sta volta lascialo morire.


Nel buio annegherò

con gli occhi doloranti

ma non avrò paura.

Ho più paura di vedere.

E se cadrò nel silenzio

magari lo sentirò,

sentirò il tuo canto chiamarmi.


Dimmi pure che è un'utopia

ma magari quel canto

è primavera.

Oh sarà freddo l'inverno

ma anche nella neve nasce un fiore,

è lui il re di questo palazzo di ghiaccio.