Sai ho impresso nella mente il momento in cui all'improvviso fissandoti, così come un fulmine a ciel sereno, ho sentito una scintilla, ed è stupido... lo sò! ma è bastata per sciogliere questo cuore di ghiaccio.
Ti ho visto salire sul palcoscenico di uno sfarzoso teatro, uno di quelli con le tende del sipario di un bel velluto rosso, e i riflettori si sono improvvisamente concentrati su di te illuminando quel viso senza maschera che, pur se ignoto, già mi affascinava.
Io spettatrice attendevo la battuta chiedendomi, curiosa, quale fosse la tua parte nella storia. Intanto già speravo fossi il protagonista di una non tragedia.

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