"Ci imponiamo di non aspettarci niente, ma nel cuore in realtà la speranza non si spegne mai."

venerdì 4 marzo 2011

Vorrei riuscire ad affidare la felicità alle mie mani.


Sono una sciocca. Sono un'ingenua. Continuo a dipendere dagli altri e puntualmente rimango delusa. Loro soffocano quella farfalla o la lasciano volare via. Tratta in inganno. Essa non ha senno, sceglie solo i fiori più belli e profumati senza sapere che in realtà sono velenosi. Voglio trovare il dolce custode di questa libertà.


giovedì 3 marzo 2011

Ho smarrito la strada.

Ho smarrito la strada, ho perso di vista ogni obbiettivo, quella che era un'autostrada adesso è un sentiero di montagna che si sgretola più cerco di andare avanti. Rimango ferma ma guardare indietro non mi serve a niente e davanti solo il buio. Sento ogni abbraccio e ogni mano che prova a condurmi distante. Ho gridato al cielo salvami ma la mia voce era muta, quelle dannate parole sono annegate nel mare che ho dentro e si sono perse nel caos della mia testa.

mercoledì 23 febbraio 2011

Sai che vi dico? io continuo a ridere!

Se le cose andranno sempre peggio, se perderò del tutto l'appetito, se anche le ultime persone a cui tengo di più mi faranno il voltafaccia e inizieranno ad urlarmi contro, se tutto quello che può andare storto ci andrà, ed io come sempre ricomincerò a piangere, lo farò con un bel sorriso a 32 denti stampato sul volto!!

...ma chi voglio ingannare? non sò recitare!

venerdì 18 febbraio 2011

Quanti mozziconi di sigaretta ho visto alla stazione dei bus.

Qualcuno consumato fino al filtro, qualcun altro giusto un pò. Chissà cosa aspettava quella gente che ingannava il tempo fumando, già, perchè una stazione è un luogo di attesa... ma attesa di che cosa? a me piace pensare che quei mozziconi siano caduti da una mano improvvisamente più impegnata in una carezza per dover tenere una sigaretta, caduti da una bocca con troppa voglia di baciare per poter fumare, tirati in aria da braccia che saltano al collo di un amore.

mercoledì 16 febbraio 2011

Vado a comprare dei nuovi colori.


Vado a comprare dei nuovi colori perchè le pareti di questo mondo sono tristi e grigie.

Vado a comprare dei nuovi colori e il cielo lo dipingo come l'iride cobalto dei tuoi occhi, così guardare il firmamento sarà come guardarti dentro.

Vado a comprare dei nuovi colori: la notte sarà il nero dei tuoi capelli corvini e io sarò la tua luna. Il giorno sarà l'oro luccicante del tuo sorriso e tu sarai il mio sole.

Vado a comprare dei nuovi colori così potrò amare questo mondo imperfetto.


martedì 15 febbraio 2011

Sei un muro.


Sei un grande muro con una sola piccola porta e mi stò chiedendo dove hai nascosto la preziosa chiave, perchè per ora stò qui, a fissare "quel che c'è al di là" dal buco della serratura. Sei un muro in cemento armato, non ti avvicinerai mai a me perchè non sai fare altro che stare lì immobile e se anche sono io che corro verso di te ciò che ottengo è un'altra botta in faccia, un'altra dolorosa botta in faccia mentre tu neanche un misero graffio. Ho anche provato a scavalcarti con queste mie esili braccia e indovina... mi sono ritrovata distesa a terra priva di forze, con le mani ferite e arrossate, provando invidia per quegli esseri alati che liberi vedevo sfrecciare nel blu profondo del cielo e come pesci nuotavano nel mare dei miei occhi rigonfi di lacrime. Non mi resta che lanciare via questo cuore palpitante e malato. Nel mio petto ci stà stretto. Lo lancio al di là di questo meraviglioso muro, so che è un tuffo nell'ignoto, ma in questo disperato gesto di una cosa potrò essere sicura: prima di schiantarsi a terra, forse su un morbido tappeto d'erba, forse su un complicato groviglio di spine, esso sarà libero e avrà scoperto cosa significa volare... Nei miei sogni, ti vedo tendere abilmente le mani e in un fugace gesto salvarlo .



giovedì 3 febbraio 2011

Sarà freddo l'inverno.


Sarà freddo l'inverno

sarà fragile quest'anima dal ghiaccio appassita.

Sentirò quel soffio di vento che batte

e fà rumore nelle orecchie

e sarò sorda per troppo tempo

non udirò il tuo canto chiamarmi.


Sarà freddo l'inverno

non mi scalderai,

non mi scalderà un sentimento

ma non odiare questo cuore malato

e no, non serve niente operare

che di cicatrici ne ho già troppe.

Dai solo per sta volta lascialo morire.


Nel buio annegherò

con gli occhi doloranti

ma non avrò paura.

Ho più paura di vedere.

E se cadrò nel silenzio

magari lo sentirò,

sentirò il tuo canto chiamarmi.


Dimmi pure che è un'utopia

ma magari quel canto

è primavera.

Oh sarà freddo l'inverno

ma anche nella neve nasce un fiore,

è lui il re di questo palazzo di ghiaccio.





lunedì 17 gennaio 2011

Bisogna sapere che io, per mia sorte, fui sempre di quelli che s’innamorano in modo eccessivo e inguaribile, e dei quali nessuno mai s’innamora.

— Elsa Morante

martedì 4 gennaio 2011

Shakespeare

"Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato
ama il tuo peccato e sarai innocente."

domenica 2 gennaio 2011

Catena.

Va bene essere indifferenti, dire: ok, ti evito, da oggi in poi al massimo un ciao... ma tu sei una catena. Se io ti lego una catena ai piedi e poi ti dico di camminare restando indifferente ad essa per quanto ti sforzi non riuscirai mai a correre come vorresti.

Sono irrazionale.

Per irrazionalismo si intende un atteggiamento di pensiero che esalta unicamente le facoltà extra-razionali della mente, ad esempio l'istinto, l'intuizione, l'immaginazione, il sentimento e la volontà cieca, come strumenti privilegiati per la conoscenza della realtà, mentre la ragione è ritenuta insufficiente a spiegare adeguatamente la totalità dell'esperienza.

sabato 25 dicembre 2010

Buon Natale



Buon natale
per ogni sorriso che saprai donare
per ogni gesto d'amore che saprai compiere
per ogni certezza che saprai dare
Sono questi i doni più preziosi
che fanno felici chi li riceve,
ma sopratutto chi li compie.
Auguri di vero cuore
ma sopratutto auguri a tutti quelli
che non aspettano il Natale per essere buoni.


mercoledì 22 dicembre 2010

Che cosa c'è?


Come ti amo
non posso spiegarti
non so cosa sento per te
ma se tu mi guardi
negli occhi un momento
puoi capire anche da te
che cosa c'è...



sabato 11 dicembre 2010

Voler stare soli è un crimine secondo te?

se qualcuno è stato così bravo da rubarti il cuore e fuggire, ad esempio, e tu ti ritrovassi con un pugno di sabbia nel petto cercando di ricostruire qualcosa in santa pace, ti sembrebbe giusto sentirti dire continuamente che stai sprecando tempo? e così la felicità la puoi trovare solo se hai qualcuno accanto?...

Eri la rosa.

Eri la rosa nel sottile vaso di cristallo. Stupendamente bella e fragile come la felicità. Il bambino cogliendoti non ha pensato che così saresti appassita, che avresti perso lo splendido rosso scarlatto e avrebbe negato il tuo dolce profumo al resto del mondo. Lui, accecato da tanta meraviglia, ha gettato il vaso a terra riducendolo in frantumi e ha strappato via i petali abbandonandoli al vento che ancora oggi mi parla di te. Non ci sei più eppure ci sei sempre, e se guardo un'altra rosa, in confronto a te, io non posso neanche chiamarla fiore. Ecco di nuovo il vento.