"Ci imponiamo di non aspettarci niente, ma nel cuore in realtà la speranza non si spegne mai."

lunedì 17 gennaio 2011

Bisogna sapere che io, per mia sorte, fui sempre di quelli che s’innamorano in modo eccessivo e inguaribile, e dei quali nessuno mai s’innamora.

— Elsa Morante

martedì 4 gennaio 2011

Shakespeare

"Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato
ama il tuo peccato e sarai innocente."

domenica 2 gennaio 2011

Catena.

Va bene essere indifferenti, dire: ok, ti evito, da oggi in poi al massimo un ciao... ma tu sei una catena. Se io ti lego una catena ai piedi e poi ti dico di camminare restando indifferente ad essa per quanto ti sforzi non riuscirai mai a correre come vorresti.

Sono irrazionale.

Per irrazionalismo si intende un atteggiamento di pensiero che esalta unicamente le facoltà extra-razionali della mente, ad esempio l'istinto, l'intuizione, l'immaginazione, il sentimento e la volontà cieca, come strumenti privilegiati per la conoscenza della realtà, mentre la ragione è ritenuta insufficiente a spiegare adeguatamente la totalità dell'esperienza.

sabato 25 dicembre 2010

Buon Natale



Buon natale
per ogni sorriso che saprai donare
per ogni gesto d'amore che saprai compiere
per ogni certezza che saprai dare
Sono questi i doni più preziosi
che fanno felici chi li riceve,
ma sopratutto chi li compie.
Auguri di vero cuore
ma sopratutto auguri a tutti quelli
che non aspettano il Natale per essere buoni.


mercoledì 22 dicembre 2010

Che cosa c'è?


Come ti amo
non posso spiegarti
non so cosa sento per te
ma se tu mi guardi
negli occhi un momento
puoi capire anche da te
che cosa c'è...



sabato 11 dicembre 2010

Voler stare soli è un crimine secondo te?

se qualcuno è stato così bravo da rubarti il cuore e fuggire, ad esempio, e tu ti ritrovassi con un pugno di sabbia nel petto cercando di ricostruire qualcosa in santa pace, ti sembrebbe giusto sentirti dire continuamente che stai sprecando tempo? e così la felicità la puoi trovare solo se hai qualcuno accanto?...

Eri la rosa.

Eri la rosa nel sottile vaso di cristallo. Stupendamente bella e fragile come la felicità. Il bambino cogliendoti non ha pensato che così saresti appassita, che avresti perso lo splendido rosso scarlatto e avrebbe negato il tuo dolce profumo al resto del mondo. Lui, accecato da tanta meraviglia, ha gettato il vaso a terra riducendolo in frantumi e ha strappato via i petali abbandonandoli al vento che ancora oggi mi parla di te. Non ci sei più eppure ci sei sempre, e se guardo un'altra rosa, in confronto a te, io non posso neanche chiamarla fiore. Ecco di nuovo il vento.

mercoledì 24 novembre 2010

Shattered - In frantumi


Ieri sono morto; il futuro sta sanguinando
Caduto nella tua solarità
Il futuro è spalancato oltre il verosimile
Sapere perché la speranza muore
E si perde ciò che si è trovato, un mondo tanto vuoto
Sospeso in un compromesso
Ma il silenzio di questo suono presto seguirà
In qualche modo il tramonto
E trovare le risposte
Vuol dire dimenticare tutte le domande che chiamiamo casa
Passando per le tombe degli ignoti

Mentre la ragione annebbia i miei occhi con uno splendore che perde colore
Illusioni della luce del sole
Un riflesso di una menzogna mi tiene in attesa
Con l'amore sparito per così tanto tempo
E questo giorno sta finendo
E' la prova che il tempo uccide tutta la fede che conosco
Sapendo che la fede è tutto ciò che ho

E ho perso chi sono (sto aspettando)
E non riesco a capire (e svanire)
Perché il mio cuore è infranto? (e stringendo)
Rigettando il tuo amore (amore), senza (su queste lacrime)
amore va male; parole senza vita prendono forma (sto piangendo)
Ma lo so, tutto quel che so è che la fine sta cominciando (sto morendo stanotte)
Chi sono dal principio (sto aspettando)
Portami a casa dal mio cuore (e svanendo)
Lasciami andare e correrò (e stringendo)
Non starò zitto, (zitto), per tutto questo tempo (su queste lacrime)
versate invano; anni sprecati, guadagni buttati (sto piangendo)
Tutto è perduto ma la speranza rimane e questa guerra non è finita (sto morendo stanotte)
C'è una luce, c'è un sole (sto aspettando...)
Che raccoglie tutti questi frantumi
Li porta al luogo cui apparteniamo (sto aspettando...)
Ed il suo amore ci conquisterà tutti

Ieri sono morto; il futuro sta sanguinando
Caduto nella tua solarità

martedì 23 novembre 2010

Ricordi.

E' come se avessimo camminato per breve tempo tenendoci per mano, sentendole scambiarsi calore e emozioni e poi improvvisamente ci fossimo resi conto che non potevamo andare nella stessa direzione... o almeno non insieme e allora si sono perse. A volte ho la sensazione che tornino a sfiorarsi, altre invece le sento fredde e lontane. Vorrei solo sapere se desideri tornare a camminare al mio fianco, se ripensi mai a quel giorno in cui condividevamo lo stesso orizzonte.

venerdì 19 novembre 2010

Mi hai lasciato con vetro tagliente in mani di burro.

Gli sguardi, ecco quello che mi rimane. Mi hai tolto la parola, mi hai tolto il sorriso, mi stai improvvisamente negando ogni parte di te ma non riuscirai a privarmi dei tuoi occhi. Non posso che perdermi in essi e rifugiarmi in un sogno, dove egoisticamente, quel mare è solo mio.
Così
segretamente ti amo...

mercoledì 17 novembre 2010

Roberto Benigni - Innamoratevi



Voi non scrivete subito poesie d'amore che sono le più difficili
aspettate almeno una ottantina d'anni
scrivetele su un altro argomento
che ne so... sul male su un termosifone sui treni in ritardo,
non esiste una cosa più poetica di un altra.
Avete capito la poesia non è fuori è dentro.
Cos'è la poesia non chiedermelo più,
guardati nello specchio la poesia sei tu.
E scrivetele bene le poesie cercate bene le parole,
dovete sciegliere,
a volte ci vogliono 8 mesi per trovare una parola,
sciegliete,
che la bellezza è cominciata quando qualcuno a cominciato a scielgliere.
Guardate Eva , sapete quanto ci ha messo Eva prima di sgliegliere la foglia di fico giusta?
o questa, questa o questa... ha spogliato tutti i fichi del paradiso terrestre...
INNAMORATEVI!!
Se non vi innamorate è tutto morto
vi dovete innamorare e diventa tutto vivo si muove tutto
DILAPIDATE LA GIOIA!!
INNAMORATEVI!!
Sperperate l'allegria,
siate tristi e taciturni con esuberanza
fate soffiare in faccia alla gente la felicità...
INNAMORATEVI!!
Questo è quello che dovete fare
per trasmettere la falicità bisogna essere felici
e per trasmettere il dolore bisogna essere felici.
Siate felici, per essere felici dovete patire
stare male soffrire non abbiate paura di soffrire
tutto il mondo soffre.
E se non avete i mezzi non vi preoccupate tanto per fare poesia una sola cosa vi serve
...tutto.
E non cercate la novità,
la novità è la cosa più vecchia che ci sia
e se il verso non vi viene da questa posizione
da questa da cosi..buttatevi in terra mettetevi cosi!!
è da distesi che si vede il cielo... guarda che bellezza..
perchè non mi si sono messo prima??
I poeti non guardano vedono...
Fatevi obbedire dalle parole...
INNAMORATEVI!!
Se non vi innamorate è tutto morto
vi dovete innamorare che diventa tutto vivo
si muove tutto...
DILAPIDATE LA GIOIA!!
INNAMORATEVI!!
Sperperate l'allegria
siate tristi e taciturni con esuberanza
Fate soffiare in faccia alla gente la felicità
INNAMORATEVI!!
Questa è la bellezza
come quei versi la
che voglio che rimangano scritti li perr sempre...
...Forza cancellate tutto!

sabato 13 novembre 2010

Ho posto la luna come centro di gravità del mio cuore.

- Ci sono spunti interessanti ma andrebbero messi più ordinatamente. - E' stata questa l'annotazione del prof. di italiano sul mio saggio breve riguardante la "ricerca della felicità". Leggendola ho subito pensato come questa frase potrebbe essere una perfetta metafora della mia vita. Nel perseguire la felicità mi circondo di sentimenti, sia belli che non, ma poi non riesco ad ordinarli. Metto ogni cosa dentro di me senza una legge, senza regole. Non posso fare a meno di essere instabile, ho posto la luna come centro di gravità del mio cuore e attorno ad essa regna questo splendido caos.



giovedì 11 novembre 2010

Volevo un segno di te


Volevo un segno di te, lo avevo scritto ovunque ma non mi bastava. Lo volevo addosso, sulla mia pelle. Ho preso la lama e, senza neanche pensarci, l'ho inciso su di me, sulla debole carne che in nessun modo ha opposto resistenza. Il bruciore ha pervaso il mio braccio ma è stato niente in confronto al dolore che può provocarmi anche solo una tua stupida parola. La gente mi ha guardato e mi ha detto che sono malata. Sai... penso che abbiano ragione. Sono maledettamente malata di te! Sei il virus che mi è entrato dentro senza che neanche me ne rendessi conto e inconsapevolmente ti ho fatto infettare ogni singola cellula del mio corpo. Ma il bello sai qual'è? che non esiste cura... perché, tu stesso, sei origine e cura del mio male. Così, stanca e distrutta, lentamente mi assopisco sperando che tu decida di salvarmi.

venerdì 5 novembre 2010

La vita è come un cruciverba: fatta di vuoti che devono essere riempiti!

Ognuno pensa con cura alle parole da inserire: successo, famiglia, amicizia... amore! ma non sempre esse trovano spazio nelle caselle. Allora bisogna variare, cercare, capire qual'è la parola mancante, quella giusta, perché si sà, un cruciverba incompiuto non piace a nessuno.